LA SCIENZA DEL CONTATTO DELICATO

Il massaggio ARTS OF TOUCH^® è un trattamento di benessere “brevettato” che unisce abilmente il meglio della tecnica di massaggio Esalen con applicazioni di Shiatsu e Riflessologia. Un’esperienza estremamente coinvolgente che ti avvolge e ti accompagna verso un profondo rilassamento, coccolando il tuo corpo e il tuo spirito e con un intenso effetto decontratturante. E’ adatto a chiunque, a qualsiasi età. E’ una sottile miscela di massaggi occidentali e orientali con un’azione profonda, avvolgente e fluida. Combina movimenti lunghi e mobilitazioni passive delle articolazioni, rilassa le tensioni, promuove la flessibilità e il tono muscolare, attiva la circolazione, contribuisce a creare un senso di armonia e di equilibrio psico fisico dal quale nascono salute e benessere. Con la stimolazione attiva della pelle, del sistema linfatico e del sistema sanguigno, grazie allo stretching dei tessuti e alla mobilizzazione degli arti, il massaggio ARTS OF TOUCH^® aiuta ad eliminare progressivamente le scorie metaboliche e contribuisce a ridurre lo stress.
Questa tecnica unica di massaggio ha una caratteristica che la rende particolarmente eccezionale nel regalare benessere: svolge una particolare stimolazione nervosa superficiale della pelle che ha dei risvolti straordinariamente profondi e benefici, recentemente studiati e documentati dalla scienza medica e neurologica. I risultati delle ricerche hanno dato un fondamento scientifico alla tecnica di massaggio, sotto diversi punti di vista: medico, neurologico, psicologico e antropologico.

Il “tocco delicato”

L’oggetto delle ricerche è stato il “tocco delicato”, una speciale esperienza del nostro senso tattile che il sistema nervoso interpreta in modo unico ed esclusivo, utilizzando fibre recettrici del tutto dedicate a questa forma di contatto.
Il contatto fisico delicato ha rilevanti implicazioni sulla salute sin dalla fase di crescita del feto nella pancia della mamma e continua ad avere effetti determinanti nell’infanzia e nell’arco di tutta la nostra vita.
Gli effetti del “tocco delicato” sono psicologici e fisiologici e spesso non ci rendiamo nemmeno conto di quanto siano positivi e ci aiutino ad affrontare le situazioni difficili della nostra vita quotidiana.
Il contatto è la nostra prima esperienza con il mondo “esterno” nel momento in cui lasciamo la pancia della mamma. In questo momento, come nei primi mesi della crescita, è insostituibile: stabilizza la respirazione, la temperatura corporea, i livelli di zucchero nel sangue, ci avverte dei limiti fisici e ci insegna la differenza tra l’Io e gli altri. E poi continua a farlo per tutta la vita con effetti del tutto benefici. Calma il mondo che ci circonda, riduce lo stress, modifica la biochimica del cervello in modo positivo. Il tocco delicato trasmette appartenenza, sicurezza, vicinanza, conforto, piacere, solidarietà. Il tocco delicato allevia il dolore, rafforza il sistema immunitario.
Il tocco delicato comunica più di parole, mimica, gestualità.

I recettori C Tattili

Stiamo parlando di una particolare forma di contatto, un tocco lento e leggero, una “carezza” che ha caratteristiche precise che ne determinano la percezione da parte di speciali fibre nervose chiamate C Tattili che la interpretano e ne avviano gli effetti più profondi a livello nervoso, muscolare, fisiologico e psicologico.
Questa è proprio la peculiarità di massaggio ARTS OF TOUCH^®. Questa tecnica, infatti, sviluppa diversi livelli di contatto a partire dal “tocco delicato” per arrivare alla parte più profonda del muscolo, grazie alla “collaborazione” del sistema nervoso. Il tocco delicato viene prodotto con uno speciale ritmo che è fondamentale perchè venga riconosciuto dalle fibre C Tattili che ne comunicano la natura del tutto benefica al sistema nervoso centrale. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato, con l’utilizzo dell’encefalogramma, che questa forma di tocco rallenta le onde celebrali, induce uno stato di rilassamento simile a quello di una persona che dorme profondamente, diminuisce l’attività del cervello che rilascia un cocktail di sostanze messaggere che raggiungono altre aree dell’organismo e determinano rilassamento muscolare e diminuzione della frequenza cardiaca.
Abitualmente, nel giro di millisecondi, il nostro cervello verifica se il tocco è pericoloso o innocuo, grazie a milioni di recettori che registrano pressione, vibrazione, caldo, freddo, dolore e trasmettono queste informazioni grazie a fibre nervose che si trovano sulla pelle. Ma gli specifici recettori C Tattili non danno informazioni sul mondo esterno; esse sono specializzate esclusivamente nel tocco delicato e piacevole. E’ un vero e proprio sistema sensoriale specifico che il massaggio ARTS OF TOUCH^® riesce a stimolare.

La reazione del sistema nervoso

Dopo la rilevazione del tocco da parte del sistema nervoso che ne riceve il segnale nel giro di millisecondi, intervengono le fibre C tattili che rilevano lo stesso tocco e inviano il loro segnale solo dopo uno o due secondi e solo a quell’area del cervello che elabora i sentimenti positivi, riflette sugli altri e gestisce l’autocoscienza.
Il cervello, in base a questa specifica tipologia di tocco, secerne ormoni quali:

• Endorfine: ormoni della felicità, che contribuiscnono a uno stato di euforia;
• Ossitocina: ormone del “legame”, che ci fa sentire vicini e uniti, fondamentale per i nostri rapporti sociali, anche a lungo termine. Ha effetti calmanti, ha influenza sulle reazioni immunitarie, diminuisce lo stress, aumenta la tolleranza al dolore, diminuisce la pressione sanguigna, migliora la capacità di apprendimento.

E tutto questo ha un altro aspetto straordinario: con il tempo tutti gli altri sensi si indeboliscono… il tatto invece ha due livelli: quello discriminativo, la capacità fisica del tatto, che tende a diminuire con il tempo. Ma più invecchiamo più troviamo piacevole il livello di “contatto delicato” e tutte le rezioni piscofisiche che determina. Sostanzialmente ne abbiamo ancora più bisogno, per mantenere il nostro benessere e per sentire i legami sociali che ci rassicurano.

La rilevanza antropologica

E’ stata fatta un’altra scoperta sorprendentente che ci lancia un messaggio molto speciale: sembra che i recettori C Tattili siano più numerosi sulla schiena. Antropologicamente questo fatto può essere interpretato con la necessità di mantenere forti rapporti sociali solidali. La schiena è una parte del corpo che non possiamo raggiungere autonomamente, abbiamo bisogno dell’attenzione, della cura, del “tocco” di qualcun altro che possa aiutarci a stare bene, stimolando i recettori nervosi C Tattili, capaci di migliorare la nostra salute psico fisica.

Dal “tocco delicato” alla massima profondità fisica

Grazie al massaggio ARTS OF TOUCH^® si ricevono benefici psico fisici a diversi livelli di profondità: dopo aver generato il positivo e determinante effetto di rilassamento muscolare e psicologico indotto grazie all’attivazione dei recettori C Tattili, il massaggio riesce a intervenire sulle contratture muscolari, sciogliendole in “collaborazione” con il sistema nervoso e i cambiamenti fisiologici in corso. Gli elementi di Shiatsu e Riflessologia che sono presenti in questa tecnica rafforzano ulteriormente questo risultato, mettendo in movimento energie positive del tutto naturali. Il massaggio raggiunge così una profondità fisica che è del tutto soprendente considerando che l’elemento determinante di questo risultato è il “tocco delicato”.

Ti invitiamo quindi a prendere in considerazione il massaggio ARTS OF TOUCH^® sia come tecnica di massaggio con intensi benefici di carattere fisico (miorilassante e decontratturante) sia come esperienza di benessere generale con profondi effetti fisiologici e psicologici che vengono raggiunti sollecitando la tua naturale e istintiva capacità di affrontare le difficoltà, di adattare il tuo corpo e la tua mente all’ambiente che ti circonda, e alla naturale tendenza allo stare bene, con un senso di pace, sicurezza ed equilibrio psicologico.

Puoi verificare ulteriori evidenze sull’importanza del tocco delicato in questo documentario molto interessante sulle ricerche scientifiche svolte a livello internazionale: clicca qui per vedere il video su YouTube.

IMPORTANTE: le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica.

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